Benessere intestinale

DISBIOSI TEST 
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La natura e le conseguenze della DISBIOSI INTESTINALE

Il benessere psico-fisico di ogni individuo dipende in larga misura dallo stato di salute dell’intestino, esso produce il 70% circa degli anticorpi del nostro sistema immunitario. La flora batterica intestinale costituisce un vero e proprio organo chiamato microbiota che regola l’attività del Sistema Nervoso Enterico e influenza le funzioni del Sistema Nervoso Centrale. Quando le diverse specie di batteri sono in equilibrio tra loro, ci troviamo in uno stato di eubiosi, altrimenti i batteri patogeni hanno il sopravvento causando un’alterazione dell’equilibrio intestinale. In questo caso si parla di disbiosi: un insieme di sintomi e disturbi funzionali gastroenterici che possono interessare anche organi distanti dal colon, evolvendo in patologie più o meno gravi.

La disbiosi è favorita da assunzione di farmaci, stress, stile di vita e alimentare sregolati, oltre che inquinamento ambientale.

I sintomi sono:
  • Irregolarità intestinale, cattiva digestione
  • Predisposizione alle infezioni
  • Malessere generale
  • Ritenzione dei liquidi
  • Acne e altre affezioni cutanee
  • Astenia
  • Disturbi dell’umore, ansia, depressione

Una Disbiosi non curata può essere responsabile delle seguenti patologie:
  • Colite, Morbo di Crohn, Diverticolosi
  • Insufficienza epatica
  • Diabete mellito
  • Allergie, Intolleranze
  • Stati depressivi
  • Insufficienza venosa, Sindrome emorroidale, Aterosclerosi

Test specialistici per il benessere intestinale



  • Disbiosi test: da un campione di urine si misurano le due molecole “Indicano” e “Scatolo”, che in quantità superiore ai valori normali, forniscono indicazioni su eventuali stati infiammatori o putrefattivi dell’intestino
  • Microbiota: da un campione di feci si studiano i principali gruppi batterici presenti in campo fecale e si evidenziano quelli patogeni
  • Ricerca parassiti e candida
  • Calprotectina: da un campione di feci si misura la quantità di questa proteina per fornire indicazioni precise sulla sede dell’infiammazione
  • Zonulina: da un campione di feci si verifica la presenza di questa proteina che modula le giunzioni delle cellule che costituiscono la parete intestinale. Alti livelli di Zonulina sono un chiaro indice di permeabilità dell’intestino
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